를레 일 물리노

Excellent rustic stay Relais il Mulino was an amazing experience I highly recommend anyone who is visiting Calabria to stay here. The hotel is surrounded by nature making it a peaceful and relaxing place. I also loved the architecture, which was very rustic. The service was excellent and all staff were very friendly and helpful. I can't wait to return for a 2nd visit.

Servizio zero sotto zero, siamo seduti da un ora chi ha ordinato gli antipasti già mangia noi semplicemente dei primi siamo da un ora e mia figlia da un ora digiuna per una cotoletta. Ma stiamo scherzando Mai più. Solo la location bellissima il resto zero

Esperienza da sconsigliare assolutamente! Prezzi da ristorante stellato, ma si sono dimenticati che in effetti è un agriturismo. Qualità cibo povero, servizio al tavolo totalmente da rivedere. 8 persone di cui 2 hanno mangiato la pizza e bevuto acqua, per un totale di 335€. Peccato per la location, perché sarebbe valsa la pena ritornarci

Tavolo prenotato per le 22. Ordiniamo da bere e degli antipasti. Alla mezzanotte passata arriva la pizza. La mia, è n particolare risulta essere semi cruda e senza gli ingredienti come da menù. Lo facciamo presente alla cameriera Barbara che risponde che si sarebbe informata. Mai tornata. A mai più

Sono ritornato a mangiare qui con la famiglia, dopo qualche anno. Il Relais ha sempre il suo fascino, all’interno non è cambiato nulla…ma va bene così, perché è meraviglioso. Mi duole dover constatare, invece, il decadimento del lato ristorazione. Eravamo in 6: antipasto salumi e formaggi x4, primi piatti x4, secondo di carne x2, 2 acqua, 1 Coca, 1l e mezzo di vino e dolci x4…totale 175€ (30€ a persona in una cena dove però quello ordinato era per 4 persone ed eravamo in 6). Caro ? Non so, visti i tempi che corrono…ma l’antipasto potrebbe sicuramente essere arricchito, risultava leggermente scarno. La marmellata che viene data per accompagnare i formaggi, potrebbe essere servita in barattoli più piccoli, in modo tale da non dover riciclare quella utilizzata da altri tavoli, che non si sa con quanta igiene e accuratezza l’abbiano prelevata. I primi abbastanza buoni, il secondo di carne senza infamia e senza gloria. Ci ritornerei ? Non credo.

Ho soggiornato altre volte in questa struttura e, ritornandoci dopo un paio d'anni, non mi aspettavo un simile decadimento. La sensazione è che che, oramai, sia diventata un " matrimonificio". La propietà abilmente mette in guardia:" durante il vostro soggiorno potrebbero svolgersi eventi ". Corretto, nulla da eccepire. Il punto è che i clienti dell'albergo sono considerati essere invisibili. Completamente abbandonati a se stessi. Un tempo alla reception graziose fanciulle ti accoglievano ed assistevano con solerzia e professionalità. Ci sono ancora, ma dirottate ed impiegate in altri ruoli tanto che, per rintracciare quella di turno, devi girare in lungo ed in largo, non sempre riuscendoci. Le camere richiederebbero una vigorosa "rinfrescata", non tanto alle pareti ma all'arredo. L'esperienza più imbarazzante è stata quella del parcheggio. Rientrati verso le 22,30 è sembrato di ritrovarci sul piazzale di un cinema multisala di una grande citta. Gli spazi esterni, quantunque immensi, erano completamente occupati da decine ( forse duecento) autovetture appartenenti agli invitati di un matrimonio. E gli alloggiati dove parcheggiano? Non è affare della direzione, quindi; "arrangiati". Siamo finiti, pericolosamente, ai bordi di un fossato, sotto le piante di agrumi. Bastava delimitare un apposito spazio per gli utenti delle camere occupate. E allora, vien da chiedere alla propietà, prendete una decisione : puntare sugli eventi e abbandonare il lato alberghiero, oppure esercitarli entrambi ma con quella cura che un tempo era caratterizzante. Massimizzare i profitti è l'intento di ogni azienda, ma in tal modo è come il " cane che si morde la coda". Il personale è parso oberato dii mille faccende. Come non citare due figure che meriano un plauso incondizionato: Giovanni, un bravissimo giovane "factotum" che si prodiga con volontà e gentilezza in diverse mansioni. E la dolce Giusy, una " ragazzetta" solare e rispettosa che alla partenza le abbiamo riservato un abbraccio filiale. E, infine, come non notare le ferree regole imposte. Saldato il conto , peraltro considerevole, prima di varcare l'ingresso e partire, mi ricordo he da li a poco avrei dovuto prendere un farmaco; chiedo una bottiglietta d'acqua; pronto : 2 ( due ) Euro! Piccolezze, formalità, si direbbe. No, sostanza.