Abbiamo soggiornato per 5 giorni ad inizio ottobre 2022. A primo impatto la struttura si presenta molto bene, le camere sono semplici, pulite e curate. La struttura è a due passi dal mare. Entrando nella nostra camera mi cade l’occhio su della frutta appoggiata sulla scrivania. Ho pensato che fosse proprio un bel pensiero! Questo fino a quando l’ho presa in mano e mi sono accorta che era di plastica. Mi son proprio chiesta: “ma perchè?” Quale valore aggiunto da alla camera? Andiamo a prendere le bici e ci accorgiamo dello stato nel quale si trova la strada privata per arrivare alla struttura. Le auto non possono entrare perchè ci sono dei solchi enormi e a scendere in bici bisogna fare molta attenzione. Vivendola un po’ mi è sembrato che la filosofia sia: “minimo sforzo, massima resa”. Come detto le camere sono curate ma se si guardano i dettagli si nota come, ad esempio il bagno, abbia bisogno di una rinfrescata. Ho paura che fra qualche anno, se non faranno degli investimenti, la struttura risulterà un po’ trasandata. Mi ha lasciata un po’ con l’amaro in bocca la colazione. Poca scelta e poca alternativa per eventuali intolleranze. Io non posso mangiare il pane con i semi, loro hanno solo pane integrale coi semi. Quando ho chiesto se potessi averlo bianco mi hanno detto che non c’era e come alternativa avrei potuto mangiare un secondo cornetto. Non vi nascondo che mi aspettavo di trovare del pane bianco il giorno dopo (anche perchè stiamo parlando di pane dei toast). E invece sempre e solo integrale. Mi sono adattata ed è andata bene cosí, ma trovo che con in piccolo gesto avrebbero potuto far sentire il cliente coccolato. Ho pensato se consiglierei questa struttura a dei miei amici e la risposta è no. Per quanto la posizione sia perfetta il rapporto qualità prezzo lascia a desiderare. Come detto all’inizio “minimo sforzo, massima resa”.
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